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Guai italiani per i consulenti della banca Hsbc: incontri anche a Genova per evadere il fisco

1449305150-0-mazara-la-guardia-di-finanza-sequestra-merce-rubata-e-contraffattaI nomi della cosiddetta “Lista Falciani”, l’elenco completo dei clienti che hanno depositato nei conti della banca Hsbc – filiale di Lugano, sono finiti nel mirino della procura di Torino che indaga sull’attività di alcuni promotori finanziari attivi in Italia. Avrebbero svolto attività di sollecitazione e risparmio in Italia senza avere l’autorizzazione, con lo scopo di facilitare l’evasione fiscale dei clienti italiani della banca. Ecco perché questa mattina i finanzieri di Torino hanno perquisito l’abitazione e l’ufficio di uno dei gestori della Hsbc: in questa fase dell’indagine il ritrovamento di documenti è fondamentale. Tra le città coinvolte nell’attività dei consulenti c’è anche Genova, insieme a Torino, Milano, Varese, Trento, Roma e Brescia. Incontri con i clienti per gestire le somme depositate in svizzera dunque avvenivano anche nel capoluogo ligure. Gli inquirenti si sono concentrati su circa 200 incontri avvenuti tra clienti e gestori della banca, dopo aver setacciato migliaia di resoconti brevi che i gestori siglavano alla fine di ogni contatto telefonico o incontro con i clienti. Proprio la lettura di questi documenti ha consentito agli investigatori di ricostruire gli incontri nei quali i gestori proponevano ai clienti di aprire società fasulle in paradisi fiscali, aggirando così la direttiva europea che tassa i proventi degli investimenti dei cittadini europei che non hanno residenza in Svizzera.

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